Casa degli Ospiti
Chi Siamo
Siamo personaggi, miti, archetipi, ognuno con la propria storia, le proprie immagini interiori, desideri e impulsi, sogni, pretese, forza e fragilità. Viviamo ovunque ci sia posto, ascolto e possibilità di ampio respiro. Ci adoperiamo a vivere in un mondo in fase ricreativa, a volare oltre il conosciuto, con il coraggio di un cercatore che, impavido, esplora paesi stranieri, per trovare una strada pioniera verso un orizzonte di senso, il proprio credo, il proprio centro, scegliendo ciò che nutre la vita nella comunità umana: le belle immagini, le melodie sonore, i paesaggi interiori, la natura, il richiamo della voce dell’acqua di una sorgente, lo scintillio della vitalità negli sguardi limpidi e veri, l’armonia ritrovata, il senso di ogni momento, la magia dell’incontro, la scoperta dell’essenziale.
Cerchiamo dentro di noi, nel mondo, nella natura, in ogni particolare che attiri il nostro sguardo, nel cuore di tanti altri, in ciò che ha gusto di verità. Abitiamo questo luogo impersonale come una casa accogliente e versatile, costruita pietra su pietra, per garantirci la sorpresa della bellezza nelle sue forme e ricordarci che a volte essa può nascondersi, ma è comunque presente; per condividere e offrire ai visitatori ed ospiti uno sguardo altro: cartoline e panorami per ispirare un alito di poesia, una risposta alla timida o greve domanda; un fuoco che allunghi le sue fiamme a dar calore dove abbisogna, una luce che porti conforto all’ombra.
Proponiamo di restare in nostra compagnia nel corso di un viaggio, un sentiero percorso alla ricerca di sé e di sé nell’altro, unendo i puntini, o i cocci semi-rotti, per una visione interiore e del mondo, coerente e unitaria che permetta di respirare nuove, vitali vibrazioni.
Invitiamo le anime deste incontrate a voler condividere uno spazio senza nome per belle immagini, animi assetati di qualità, nitidezza, profondità, per lasciare qualche orma che agisca da traccia sulle possibili strade percorribili dai viandanti in cammino; ma anche per non dimenticare la strada percorsa e specie per ringraziare di aver trovato e lasciarne testimonianza, tenendo aperto uno spiraglio per chi, compreso bene l’intento, desideri cogliere la fiaccola e condurla avanti ancora un poco, per desiderio, per scelta, per esigenza di spirito.